Assegno di Inclusione, Ricarica di Maggio in ritardo: si attende smentita da INPS

Tra questa settimana e la prossima dovrebbe arrivare la ricarica di maggio dell’Assegno di Inclusione.

Il sussidio ha sostituito il Reddito di Cittadinanza, ma ha ricevuto la bocciatura dell’Unione Europea: la platea infatti è minore rispetto a quella che accedeva al RdC, visto che l’AdI è circoscritto ai nuclei con un ISEE entro i 9.360 euro in cui vivono soggetti disabili, minorenni, over 60 o in condizione di svantaggio.

Su carta, il pagamento è previsto per martedì 28 maggio. Nella realtà però le cose potrebbero andare diversamente.

Quando arriva la ricarica AdI di maggio?

INPS ha deciso di mantenere lo stesso calendario già adottato per erogare il Reddito di Cittadinanza. Due mandate di ricariche al mese, la prima a metà mese nei confronti dei neo percettori, la seconda a fine mese per chi attende una mensilità diversa dalla prima.

La prima ricarica AdI di maggio si è verificata martedì 14, quando hanno riscosso coloro che attendevano il primo pagamento in assoluto.

La seconda è prevista per martedì 28, come annunciato nel messaggio INPS n. 835 del 26 febbraio 2024. Affinché l’accredito arrivi puntuale occorre che le lavorazioni partano non più tardi di lunedì 27. Si tratta di un leggero ritardo di un giorno, mai programmato da Inps in passato.

Tuttavia l’ente potrebbe decidere di anticipare i pagamenti alla fine di questa settimana, oppure a lunedì 27 maggio smentendo così – di fatto – l’annuncio del 26 febbraio. In questi casi bisogna che le lavorazioni partano almeno giovedì 23. INPS ha già dimostrato in passato, più di una volta, di riuscire a pagare prima del previsto. Quindi non sono escluse sorprese.

Importo Assegno di Inclusione: scala di equivalenza e calcolatore

Sorprese non dovrebbe riservarle, invece, l’importo in pagamento. Il Ministero del Lavoro ha reso nota la modalità di calcolo dell’Assegno di Inclusione, nonché le variabili che ne influenzano l’ammontare finale: il reddito familiare, il numero di componenti il nucleo, le loro caratteristiche, l’eventuale presenza di un mutuo o di un affitto da pagare, ecc.

Il valore di ogni singolo componente è spiegato bene in questa immagine della scala di equivalenza:

scala di equivalenza adi

Per essere più sicuri dell’importo che si andrà a ricevere sulla carta di inclusione, i tecnici di TuttoLavoro24.it hanno realizzato un CALCOLATORE GRATUITO.