In occasione delle elezioni per il rinnovo delle Rsu/Rls alla Ti Group Automotive Systems di Brindisi la Fiom-Cgil, con il 54% dei voti, elegge 2 Rsu, la Uilm ottiene il 31% dei voti e 1 Rsu e la Fim, che ottiene il 15% dei voti, non riesce a eleggere alcun rappresentante.
“È un grandissimo risultato per la Fiom: Francesco Surano, Angelo Esposito, e Roberto Marra, insieme a tutti gli iscritti e simpatizzanti della Fiom, hanno contribuito a raccogliere più della metà dei consensi elettorali.
Questo risultato è frutto della coerenza di tutta l’organizzazione, che ha sostenuto una linea sindacale in difesa e a sostegno dell’occupazione e dei diritti di tutti i lavoratori.
Nel corso dell’ultimo biennio (2019/2020) è stato sottoscritto un ottimo accordo di secondo livello, che ha previsto aumenti retributivi, interventi su salute e sicurezza, investimenti su innovazione tecnologica, con la giusta attenzione all’esigenza di adeguare il mix produttivo, in linea con l’evoluzione del settore automotive.
Tutto ciò, si è realizzato grazie al contributo dinamico di tutta la Fiom, nonostante il grave periodo di crisi economica, aggravata ancor di più dalla pandemia.
Con l’elezione delle Rsu i lavoratori saranno rappresentati unitariamente, questo è l’auspicio della Fiom, per continuare a esercitare il diritto democratico a contrattare la propria condizione in un momento difficile per tutte le lavoratrici, i lavoratori e per le loro famiglie.
La Fiom è consapevole delle responsabilità che il voto porta con sé e coglie l’occasione per ringraziare tutti i dipendenti Ti Group per il consenso espresso e per la diligenza e civiltà con le quali si è consentito il regolare svolgimento dell’esercizio democratico in fabbrica.”
Lo ha dichiarato Mariano Carboni, coordinatore nazionale del Gruppo per la Fiom-Cgil
Ufficio stampa Fiom-Cgil
Roma, 13 ottobre 2020
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Fonte: fiom-cgil.it