Il pagamento della “cassa integrazione artigiani” per i periodi che vanno dal 13 luglio al 15 novembre per i lavoratori è, in questi giorni, ancora una volta “nelle mani” della Corte dei Conti.
Il Decreto per la ripartizione dei 1.600 milioni di euro stanziati dal Decreto agosto, siglato dai Ministeri dell’Economia e del Lavoro, è infatti al vaglio della Magistratura contabile. Si tratta come detto di 1.600 milioni di euro, che saranno così ripartiti tra i Fondi alternativi: 1.200 milioni al Fondo Artigiani – FSBA e 400 milioni a Formatemp – fondo dei lavoratori in somministrazione.
In esclusiva per i suoi lettori TuttoLavoro24.it ha preso contatti con gli uffici competenti della Corte dei Conti ed è in grado di ricostruire tutti i passaggi che porteranno alla “bollinatura”.
Il Decreto è stato trasferito agli uffici di Viale Mazzini il 16 ottobre. Da quel momento in poi, ai sensi di legge, la Corte dei Conti ha 60 giorni per svolgere la sua attività di revisione.
Questo periodo di 60 giorni è evidentemente il tempo massimo previsto per legge, ma è possibile – come già accaduto in un recente passato – che i Magistrati contabili vogliano dare un’accelerazione all’iter considerato che, solo per queste mensilità, stiamo già a 3 mesi di ritardo nei pagamenti
L’attività di revisione che opera la Corte dei Conti prevede diversi passaggi tra le varie funzioni e gli uffici dell’organo istituzionale previsto dalla nostra Costituzione. Al momento il decreto è in attesa del “visto” da parte del Magistrato delegato e successivamente dovrà ricevere la firma del Magistrato istruttore.
Successivamente, ci spiegano dalla Corte dei Conti, dovrà essere mandato all’Ufficio di Protocollo per la registrazione. Dopodiché sarà inviato al Ministero del Lavoro.
CIG ARTIGIANI: TEMPI DEI PAGAMENTI
Sulla base delle indicazioni ricevute si può presumere che l’istruttoria della Corte dei Conti, che si conclude con la famosa “bollinatura”, non si completerà prima di 5/7 giorni.
Questa tempistica però non coincide con il pagamento materiale della Cig ai lavoratori. I quali dovranno ancora attendere l’ulteriore Decreto di assegnazione dei 1.200 milioni di euro al FSBA da parte del Ministero del Lavoro e il bonifico dell’importo sul conto corrente del Fondo per creare la disponibilità finanziaria necessaria a pagare le mensilità da luglio in poi.
O.B.
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