Nel corso del 2020 su “un complesso di 8.850 accessi ispettivi” svolti nel settore del trasporto, magazzinaggio e servizi alle imprese l’Ispettorato ha riscontrato “un tasso di irregolarità del 71,84%, superiore di oltre 6 punti percentuali rispetto a quello riferito al complesso dei settori produttivi (65,71%)”.
E’ questo l’allarmante dato da cui è partito il Ministro del Lavoro Andrea Orlando durante la riunione di oggi con le rappresentanze sociali della filiera della Logistica, nell’ambito della quale ha annunciato di voler proseguire e rafforzare le attività di controllo e sanzione con una task force composta da 10 soggetti istituzionali.
LOGISTICA, AL VIA TASK FORCE PER LA LEGALITA’
“La task force – si legge in una nota diffusa dal Ministero di via veneto – potrà favorire e agevolare le sinergie istituzionali nella condivisione di banche dati e fonti informative tra le Amministrazioni, e nella valutazione delle attività di controllo congiunte sulla genuinità delle fattispecie di decentramento produttivo, attraverso un’approfondita analisi dei fenomeni che caratterizzano le esternalizzazioni e la catena degli appalti”.
Sono parte della task force – si legge – Ministero del Lavoro, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero della Mobilità Sostenibile, INL, INPS, INAIL e Agenzia delle Entrate, con focus specifico sulla legalità con il Ministero dell’Interno, la Procura Nazionale Antimafia e il Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro.
I lavori della task force, precisa la nota del Ministero del Lavoro, procederanno in parallelo con un “tavolo di confronto costante con le parti sociali firmatarie del contratto collettivo nazionale della logistica, per condividere maggiormente ogni scelta e responsabilizzare al massimo tutti gli attori della filiera”.
La scelta di convocare e avviare il tavolo di aggiornamento sulla task force con le soli parti sociali firmaterie del CCNL esclude di fatto le rappresentanze di base, coma ADL Cobas e Sì Cobas, sindacati che nei settori delle logistica distributiva riuniscono e associano una fetta importante dei lavoratori del settore.
LOGISTICA, RISORSE PNRR PER CONTRASTARE ILLEGALITA’
Dunque ancora occhi puntati su appalti e distacchi di manodopera che si muovono nell’illegalità, ma questa volta con il presidio e i rinforzi economici derivanti dal PNRR.
L’annuncio arriva direttamente dal Ministro che parla di nuovi strumenti per la “valutazione del rischio e alla diagnosi precoce delle patologie aziendali” che vanno affiancati in parallelo ad una strategia volta a “incentivare la compliance spontanea da parte degli operatori del settore nel quadro di uno sviluppo del settore nel quale tutte le imprese, anche grazie ai benefici indotti dagli interventi del PNRR, fondino la propria ricerca di competitività esclusivamente sull’innovazione, sulla formazione e sulla qualità, rifiutando – per se stesse e per i propri partners – ogni forma di dumping sociale e di evasione o elusione normativa”.
Resta aggiornato con noi. Unisciti alla nostra pagina Telegram cliccando qui. E’ gratis!
Non hai l’APP di Telegram? Scaricala gratuitamente cliccando qui.