Il prossimo 2 novembre comincerà l’accredito delle pensioni di novembre, ma il cedolino è già visibile sul sito dell’INPS. La bella notizia è che ci sono 150 euro in più.
150 euro è l’ammontare del Bonus una tantum previsto dal Decreto Aiuti ter, destinato alle medesime categorie beneficiarie del bonus 200 euro, semplicemente con requisiti più stringenti.
Bonus 150 euro sulla pensione: a chi spetta?
Il Bonus spetta quindi anche ai pensionati, che lo riceveranno in automatico da INPS. A differenza del Bonus 200 euro però questi non devono superare i 20 mila euro di reddito annuo.
Affinché possano riceverlo, i pensionati devono essere, con decorrenza entro il 1° ottobre, titolari di:
- pensione o assegno sociale;
- pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti;
- trattamenti di accompagnamento alla pensione.
Il bonus 150 euro spetta anche ai titolari di indennità di frequenza per i figli, esenti dal frequentare la scuola perché disabili. L’indennità spetta nei mesi in cui si va a scuola: d’estate viene sospesa, infatti il bonus 200 euro non era stato erogato a luglio. A novembre i titolari dell’indennità di frequenza non dovrebbero incappare in tale circostanza dato che la scuola c’è regolarmente e pertanto dovrebbero ricevere senza problemi il bonus 150 euro.
Bonus 150 euro sulla pensione: quando arriva?
L’accredito della pensione di novembre è fissato per mercoledì 2 novembre (il 1° è festivo). Tuttavia, come detto, il cedolino che conferma il pagamento del bonus 150 euro è già visibile dal sito dell’INPS: basta accedere con le proprie credenziali.
La pensione di novembre porta al suo interno diversi aumenti: quello dell’indennità da 150 euro, appunto, ma anche l’aumento dello 0,2% dovuto al conguaglio.
Per ritirarla allo sportello occorrerà rispettare il calendario di Poste Italiane, che suddivide gli appuntamenti per cognome. TuttoLavoro24.it provvederà a comunicarlo non appena Poste lo renderà noto.