Reddito di Cittadinanza ottobre 2022, la ricarica è arrivata puntuale lo scorso 27 ottobre. Tuttavia, non tutti i percettori hanno ricevuto l’accredito sulla carta RdC.
Se qualche beneficiario RdC, infatti, ci ha segnalato con contentezza l’avvenuto pagamento, qualcun altro ha fatto presente a INPS di essere rimasto a bocca asciutta. Situazione anomala, visto che la data di accredito del Reddito di Cittadinanza è prefissata ed è sempre la stessa tutti i mesi, salvo festività.
Tramite social, INPS ha risolto ogni dubbio e rivelato il motivo che si nasconde dietro alle mancate ricariche:
Ricarica Reddito di Cittadinanza, quali controlli svolge INPS?
Come spiega INPS nel commento, i ritardi sono dovuti a delle verifiche in atto. Sappiamo infatti che l’Istituto, oltre ai controlli a campione, svolge anche una serie di controlli:
- in fase di accettazione della domanda RdC;
- prima di ogni ricarica RdC.
L’Istituto può, infine, effettuare dei controlli incrociati grazie al quale smaschera delle maxi truffe: l’ultima, in ordine di tempo, quella portata alla luce in Sardegna e che ha coinvolto circa 500 persone (per approfondire clicca qui).
Queste verifiche portano via del tempo all’Istituto di Via Ciro il Grande, che quindi può ritardare l’emissione del pagamento del Reddito di Cittadinanza. Ma come scrive lo stesso INPS tranquillizzando tutti, nei prossimi giorni avverranno le lavorazioni e i pagamenti per chi lo scorso 27 ottobre non ha ricevuto la ricarica pur avendone diritto.