Chi vuole mettersi in regola con il fisco sarà agevolato nel saldare le cartelle esattoriali. Lo aveva già anticipato la premier Giorgia Meloni durante il suo discorso di insediamento alle Camere, sottolineando che sarebbe intervenuta per favorire una pace fiscale tra cittadini ed erario.
Chi ha già ricevuto le cartelle esattoriali potrebbe beneficiare di alcune sanatorie, variabili in base all’ISEE dei contribuenti debitori. Ma il governo ha in mente degli interventi anche per le cartelle ancora non recapitate. Il quadro definitivo lo si avrà solo con la Legge di Bilancio, ma intanto La Stampa di oggi fornisce qualche anticipazione:
“Ma anche chi non ha ancora ricevuto alcuna cartella esattoriale può mettersi al riparo se sa di avere qualche scheletro nell’armadio. In questo caso il governo pensa di applicare la formula “5+5”: dopo una interlocuzione con l’amministrazione finanziaria si pagherebbe l’imposta con una sanzione forfettaria del 5% che comporterebbe quindi un risparmio del 35%, con il vantaggio di poter rateizzare in 5 anni.“
Una sorta di saldo e stralcio e che avrebbe una doppia agevolazione per il contribuente: una sanzione ridotta al 5% (rispetto al 40% di interessi e sanzioni previsto) con la possibilità di diluire il pagamento in 5 anni.