Bonus 200 euro, alcuni percettori aventi diritto ancora non hanno ricevuto il pagamento. Eppure, il Decreto Aiuti prima e la circolare Inps poi lo avevano annunciato per luglio per alcune categorie e per ottobre per altre.
Quando arriva quindi il Bonus 200 euro a chi ancora lo aspetta? E chi è che ancora deve avere il Bonus 200 euro? Vediamo.
Bonus 200 euro, chi l’ha preso a luglio e a ottobre
A luglio comunque qualche pagamento è arrivato, e ha interessato:
- i dipendenti, che lo hanno preso in busta paga;
- i pensionati, che lo hanno trovato nel cedolino;
- i lavoratori domestici, che hanno continuato a riceverlo per tutta l’estate;
- i percettori del Reddito di Cittadinanza, che lo hanno ricevuto con la ricarica mensile.
Altri accrediti, invece, sono slittati a ottobre. In particolare, hanno dovuto attendere ottobre:
- i percettori dell’indennità di disoccupazione NASpI a giugno;
- i titolari della disoccupazione agricola ricevuta nel 2022 ma relativa al 2021;
- i beneficiari del Bonus Covid;
- i lavoratori:
- stagionali, a tempo determinato e intermittenti con almeno 50 giornate di lavoro effettivo;
- iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo con almeno 50 contributi giornalieri versati;
- incaricati delle vendite a domicilio;
- co.co.co.;
- autonomi, che hanno tempo fino al 30 novembre per fare domanda.
Bonus 200 euro, chi non l’ha ancora preso?
Come detto a inizio articolo, non tutti i gli appartenenti alle categorie elencate hanno ricevuto il pagamento del Bonus 200 euro quando era stato promesso loro. Anche chi ha dovuto aspettare ottobre, non è detto che sia già stato accontentato.
È il caso, per esempio, di alcuni braccianti agricoli che avrebbero dovuto ricevere il Bonus 200 euro in automatico da INPS. In alcune province, come Novara, Grosseto, Bari, Catania e Reggio Calabria, la situazione sembra bloccata.
La speranza è quella che il Bonus 200 euro possa finalmente arrivare a novembre.
Bonus 200 euro non pagato: arriva a novembre 2022?
Per capire quando potrebbe arrivare il Bonus 200 euro a chi ancora non lo ha preso, possiamo prendere a riferimento le date di pagamento dello scorso ottobre.
Il 19 ottobre vennero annunciati i pagamenti, mentre il 21 ottobre vennero pubblicate le date di pagamento, con i primi appuntamenti fissati per il 27 ottobre per i percettori della NASpI e per il 28 ottobre per i percettori della disoccupazione agricola, con poi tutte le altre date a seguire.
È possibile che a novembre l’Istituto possa decidere di replicare lo stesso Calendario e che i pagamenti ancora inevasi possano sbloccarsi quindi nell’ultima decina di novembre: intorno a lunedì 21 novembre potrebbero venire annunciati, qualche giorno dopo potrebbero essere pubblicate le prime date degli accrediti, fissati infine per gli ultimissimi giorni di novembre, tra il 28 e il 30.