Sono pronti allo sciopero i medici, veterinari, dirigenti sanitari nel caso in cui non ci sarà un accordo per il rinnovo del CCNL di settore.
A rendere nota la posizione del personale sanitario sono Anaao-Assomed e Cimo-Fesmed, i due sindacati del settore che stanno negoziando da mesi l’accordo di rinnovo con Aran del CCNL 2019-2021 e sono vicini a chiudere un accordo da 290 euro di aumento retributivo (i dettagli qui). Il contratto si applicaa a circa 130.000 tra medici, veterinari e dirigenti sanitari.
Medici pronti allo Sciopero
I due sindacati sostengono che ora si entra nella fase più delicata della trattativa “perché la palla passa alle Regioni, che dovranno pronunciarsi sull’intero impianto”. Le Regioni, in quanto soggetti responsabili dell’erogazione dei servizi sanitari verso l’utenza, esprimono un parere sull’intesa Aran-sindacati che è in via di definizione.
In assenza di condizioni favorevoli “per raggiungere un accordo soddisfacente tra tutte le parti in causa, saremo costretti a intraprendere azioni sindacali per tutelare i diritti dei medici e quelli dei loro pazienti”. Dunque resta aperta l’ipotesi dello sciopero.