Domanda Mad 2023 si prosegue anche a settembre con la Mad, Messa a Disposizione. Si cominciano, dopo le nomine da Gae e Gps, già a fare statistiche sui posti che potrebbero risultare vacanti e aperti alle Mad per l’anno scolastico 2023/2024. Si parla di circa 30 mila cattedre libere. Ovviamente ci saranno, come ogni anno, Regioni più favorite e classi di concorso più richieste. Vediamo quali.
Domanda Mad 2023: Regioni con più posti
Da sempre il Nord è il favorito. Regioni come Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto hanno infatti sempre ampie richieste di supplenti ed anche più posti vuoti a disposizione. Si presume quindi che anche quest’anno la situazione possa essere identica.
Meno possibilità si potrebbero avere in Regioni in cui nella maggior parte delle province, le graduatorie sono piene, ed è quindi difficile che le scuole arrivino ad attingere docenti dalle Mad. Possiamo pensare, ad esempio, alla Sicilia, Puglia o Calabria.
Classi di concorso più richieste
Per quanto riguarda le classi di concorso, si registra sempre necessità di reperire supplenti al di fuori delle graduatorie per quanto riguarda il sostegno.
Ampia richiesta anche per infanzia e primaria per posto comune.
Quanto alla Scuola Secondaria vi è stata un’ampia richiesta su classi di concorso come Scienze e Matematica (A26, A28), Fisica (A20), Italiano (A12) e Italiano, storia e geografia alle medie (A22).
Domanda Mad 2023: cosa ricordare
Importante, prima di inviare la Mad, è ricordare che:
- Chi è iscritto nelle Gps non può inviare la candidatura nè in altra classe di concorso nè in altra provincia. La normativa non prevede sanzioni.
- Gli studenti di Scienze della Formazione primaria possono inviare Domanda già i primi anni di università;
- Il momento migliore per inviare le Mad è quello tra la fine di agosto e le prime settimane di settembre.
- Gli aspiranti docenti che intendono inviare la Mad, possono inviarla a una o più province senza la previsione di alcun limite.
- La domanda può essere inoltrata in modo autonomo inviando la domanda sui siti degli istituti o portandola personalmente presso le segreterie scolastiche.