Busta paga Metalmeccanici, a gennaio non c’è Una Tantum

Non ci sarà alcuna erogazione di importi Una Tantum nella busta paga dei lavoratori metalmeccanici artigiani. La conferma arriva da un articolo di NT+ Lavoro, pagina specializzata in amministrazione del personale del quotidiano Il Sole 24 Ore, in cui si precisa che si tratta di un’erogazione AFAC continuativa che parte da gennaio.

Ma vediamo in dettaglio cosa devono aspettarsi i lavoratori a cui si applica il CCNL Area Meccanica Artigianato.

Accordo Artigiani Metalmeccanici 21 dicembre 2023

Il CCNL Metalmeccanici artigiani si applica circa 500.000 lavoratori in tutta Italia, dipendenti di aziende metalmeccaniche, autoriparazione, installatori, laboratori orafi, odontotecnici, e restauro di beni culturali.

Il CCNL è scaduto il 31 dicembre 2022 e durante la trattativa per il suo rinnovo Imprese e sindacati hanno condiviso l’erogazione di un AFAC, Acconto sui futuri aumenti contrattuali a decorrere dalla mensilità stipendiale di gennaio 2024. Si tratta dell’accordo sindacale del 21 dicembre 2023.

L’AFAC è un elemento retributivo che anticipa gli aumenti che saranno realizzati col rinnovo definitivo del CCNL. “Non è un importo una tantum”, si legge su NT+ Lavoro.

Le imprese quindi dovranno erogarlo anche per i mesi successivi e nello specifico, per i lavoratori inquadrati al 4° livello:

  • 50 euro a partire da gennaio 2024;
  • 46 euro da aprile 2024.

Le tabelle economiche complete degli importi AFAC per tutti i livelli di inquadramento e per gli altri settori sono indicate a seguire.

Gli importi Afac previsti dall’intesa devono essere riproporzionati per i lavoratori con contratto di lavoro part-time. Mentre per gli apprendisti si calcola in proporzione, applicando le percentuali di calcolo della retribuzione vigenti al momento dell’erogazione.

Arretrato AFAC nel Cedolino di gennaio

Con il cedolino di gennaio i lavoratori troveranno, oltre all’AFAC di gennaio, anche un importo arretrato per la mensilità di dicembre 2023, rispetto al quale sono stati fatti salvi gli effetti sulla tredicesima mensilità. Dalle tabelle Afac infatti si evince che questa erogazione decorre da dicembre 2023.

Si tratta della “Arretrato Afac” visibile nel “corpo centrale del cedolino paga di gennaio 2024”. Anche qui l’importo è di 50 euro per i lavoratori inquadrati al 4° livello, importi differenti sono previsti per i lavoratori degli altri settori e per i diversi livelli di inquadramento. L’Arretrato Afac non sarà quindi presente nel cedolino di febbraio.

Tabelle AFAC Metalmeccanici Installatori Artigiani

Tabelle AFAC Orafi Argentieri Artigiani

Tabelle AFAC Odontotecnici

Tabelle AFAC Restauro beni culturali