Metalmeccanici, a giugno Welfare da 200€ [MODULO PDF] e scadenza vecchi Bonus

Metalmeccanici

Dal 1° giugno i lavoratori impiegati nelle aziende che applicano il CCNL metalmeccanico godranno di un pacchetto di flexibile benefit pari a 200 euro.

Il pacchetto andrà speso entro maggio 2025 e consiste in “buoni” o “abbonamenti” a beni e/o servizi messi a disposizione dell’azienda, come buoni benzina, palestra, vacanze, cultura, ecc. Si chiamano Flexibile Benefit proprio perchè la fruizione è flessibile e opzionabile dal lavoratore, che potrà decidere anche di destinare il plafond al fondo Cometa o Metasalute.

Scadenza 31 maggio 2024 per il “vecchio” Welfare

Parallelamente i lavoratori avranno tempo fino al 31 maggio 2024 per spendere il “vecchio” pacchetto di welfare, quello erogato entro il 1° giugno 2023.

Lo prevede l’articolo 17 del CCNL Metalmeccanica industria (firmato da Federmeccanica-Assistal e Fim-Fiom-Uilm).

Metalmeccanici, chi può avere i 200 euro

Il pacchetto da 200 euro è destinato ai lavoratori delle aziende metalmeccaniche. In particolare, quelle che applicano i seguenti CCNL:

  • Federmeccanica-Assistal, industria metalmeccanica;
  • Confapi-Unionmeccanica, piccola-media industria metalmeccanica;
  • Confimi, piccola-media industria metalmeccanica;
  • Federorafi, industria orafa, argentieri e affini.

Ogni CCNL prevede modalità applicative differenti, per approfondire clicca qui. Sono esclusi i lavoratori metalmeccanici artigiani che però possono contare sulle più ampie prestazioni degli enti bilaterali regionali.

I beneficiari

I flexibile benefit sono destinati a tutti i lavoratori:

  • a tempo indeterminato;
    • a tempo determinato, con un’anzianità di almeno 3 mesi anche non consecutiva da gennaio a dicembre 2024.

Il Bonus non va riproporzionato per i lavoratori part-time, che quindi ne beneficiano in misura piena.

Gli esclusi dal pacchetto welfare

Non potranno godere del pacchetto welfare da 200 euro da consumare entro maggio 2025 i lavoratori metalmeccanici che non raggiungono i 3 mesi di anzianità contributiva nel 2024.

Allo stesso modo, ne sono esclusi i lavoratori in aspettativa non retribuita, né indennizzata nel periodo 1° giugno – 31 dicembre 2024.

Ogni lavoratore dovrà esprimere la propria scelta dal piano welfare 2024 proposto dalla ditta restituendo compilato in ogni sua parte questo Modulo PDF messo a disposizione dalle aziende, da scaricare gratuitamente. Il Modulo è solo un esempio di come in queste settimane sta avvenendo la comunicazione tra le aziende e i lavoratori.