Assegno Unico, in arrivo somme importanti sui codici IBAN dei percettori. Somme che potremmo considerare extra, visto che non riguardano la mensilità ordinaria.
Si tratta, infatti, di conguagli: somme che il genitore non ha ricevuto a tempo debito e che INPS sta provvedendo a pagare adesso. Vediamo meglio.
Assegno Unico, maxi conguaglio in arrivo
Se INPS paga più di quanto avrebbe dovuto, recupera la somma effettuando dei conguagli a debito (ad esempio tagliando gli importi). Al contrario, se eroga meno di quanto spetterebbe, provvede a pagare la differenza non riconosciuta. In questo caso si tratta di conguagli a credito e possono riguardare qualsiasi prestazione.
In questi giorni, a esserne interessato è l’Assegno Unico per i figli a carico. Una parte dei beneficiari, infatti, sul proprio Fascicolo Previdenziale ha visto comparire degli importi importanti che, appunto, non fanno riferimento alla mensilità di agosto bensì a dei conguagli. Ecco l’esempio:
Nel caso in foto, il totale dell’importo a conguaglio erogato su IBAN è pari a 786,50 euro e fa riferimento a dei conguagli calcolati fino al 6 agosto 2023. Non si sa ancora quando verranno liquidati, tuttavia dovrebbe essere solo questione di tempo: il calcolo e la cifra sono già comparsi sul Fascicolo, pertanto tempo qualche giorno e arriverà anche l’effettivo accredito.
Per riscuotere l’Assegno Unico di agosto, invece, bisognerà attendere la seconda metà del mese: i pagamenti sono fissati per il 18, il 21 e il 22, come stabilito da INPS in accordo con la Banca d’Italia.