I beneficiari del Reddito di Povertà 2025 della Regione Siciliana, inseriti nella graduatoria definitiva pubblicata il 19 maggio, devono adempiere a un ultimo passaggio essenziale per poter ricevere il contributo economico che può arrivare fino a 5.000 euro.
Secondo quanto disposto dall’articolo 9 dell’Avviso pubblico del 7/2/2025, l’accredito non avviene in automatico: è necessario presentare una certificazione rilasciata dal Comune di residenza, entro una precisa scadenza.
E’ un passaggio fondamentale per arrivare ad ottenere l’accredito.
La piattaforma IRFIS sarà online dal 27 maggio
Per facilitare la procedura, l’IRFIS-FinSicilia attiverà la piattaforma telematica per l’invio delle attestazioni nei giorni 27 e 28 maggio 2025.
Solo da quel momento sarà possibile caricare online il documento richiesto per sbloccare l’erogazione del bonus.
Cos’è l’Attestazione per avere il Reddito di Povertà
Il documento che ogni beneficiario deve ottenere è una dichiarazione ufficiale del Comune, tramite gli uffici dei servizi sociali, che attesti una delle seguenti situazioni:
- Il cittadino è stato avviato ad attività socialmente utili
- Il soggetto non può essere adibito a tali attività per motivi psicofisici
- Non esistono progetti comunali di attività socialmente utili attivi
Questa attestazione è obbligatoria per accedere alla liquidazione del contributo. Su questo aspetto l’Avviso è molto chiaro a sancire che si tratta a tutti gli effetti di una condizione sospensiva.
I Comuni in attesa di istruzioni da IRFIS
Molti uffici comunali non sono ancora operativi per il rilascio dell’attestazione, poiché stanno attendendo chiarimenti tecnici da IRFIS.
Non deve quindi sorprendere se, recandosi agli sportelli, i cittadini si sentono rispondere che la procedura non è ancora attiva: è una situazione nota e in fase di risoluzione.
La scadenza da rispettare: 18 giugno 2025
L’invio dell’attestazione comunale tramite la piattaforma dovrà avvenire entro 30 giorni dalla pubblicazione della graduatoria definitiva.
A conti fatti la data limite per completare l’adempimento è quindi fissata al 18 giugno 2025.
Chi non carica l’attestazione entro i termini decade automaticamente dal diritto al contributo, anche se inserito nella graduatoria definitiva. Questo aspetto può far entrare in gioco tutti i soggetti esclusi per carenza di risorse (per esaurimento del plafond) che potrebbero scorrere in graduatoria in caso di esclusione di una parte dei beneficiari rientranti nella graduatoria definitiva per inadempimenti connessi all’Attestazione.
Reddito di Povertà: quando arrivano i soldi?
Soltanto dopo il caricamento dell’attestazione, l’IRFIS procederà con il pagamento del contributo una tantum, tramite bonifico sull’IBAN indicato nella domanda.
Il bonus è erogato in un’unica soluzione e rappresenta un sostegno concreto per le famiglie siciliane in difficoltà.
