Riaprire immediamente le Scuole, in sicurezza, di ogni ordine e grado in tutta Italia dal colore delle regioni. Scuola “da equiparare a servizio essenziale” al pari di altri garantiti dallo Stato come sanità, difesa, trasporti, ecc., che pertanto non va chiuso. Stop alla Didattica a distanza.
In nome di queste richieste oggi una ventina di comitati di genitori, studenti e docenti di tutta Italia si sono dati appuntamento in piazza per mettere al centro dell’emergenza il rispetto della Costituzione italiana e della crescita didattica, sociale e umana dei nostri figli, futuro del Paese.
In programma ci sono manifestazioni in almeno 25 città italiane, a partire da Roma, dove alle 15 si tiene la manifestazione a piazza del Popolo del comitato romano della rete nazionale ‘Scuola in presenza‘, “rigorosamente apartitica e trasversale“, costituitasi qualche giorno fa, a cui fanno capo una ventina di comitati di genitori, studenti e docenti di tutta Italia.
“In pochi giorni abbiamo costituito un comitato cittadino – racconta il gruppo romano a Adkronos.it – nessun partito dietro, soltanto societa’ civile e ci siamo coordinati con altri cittadini come noi, convogliati tutti nella Rete Nazionale Scuole in Presenza. Chiediamo una sola cosa, l’equiparazione della Scuola Italiana a servizio essenziale: la scuola deve rimanere aperta sempre e a prescindere dai colori delle regioni. Un’alternativa alla chiusura c’è e il Governo deve trovarla”.
“A fronte delle evidenze scientifiche – prosegue – il principio di precauzione va ribaltato: è più prudente da tutti i punti di vista, a cominciare dal tracciamento, tenere aperte le scuole, non chiuse. Il principio di proporzione (rischi/benefici) ci appare invece profondamente sbilanciato a sfavore dei nostri figli”.
Resta aggiornato con noi. Unisciti alla nostra pagina Telegram cliccando qui. E’ gratis!
Non hai l’APP di Telegram? Scaricala gratuitamente cliccando qui.