“Oggi le esigenze rispetto al periodo in cui è stata introdotta quota 100 sono cambiate. C’è anche esigenza di flessibilità. A mio parere si dovrebbe introdurre un’idea che rilanciamo e cioè quella di un pensionamento anticipato a 62-63 anni con la quota contributiva, aspettando poi la quota retributiva a 67 anni”. E’ quanto dichiarato dal Presidente Inps Pasquale Tridico a proposito della sua proposta di pensionamento anticipato, che prevede la crescita dell’assegno pensionistico in ‘due tempi’, raccolta in una video-intervista esclusiva del direttore dell’Agenzia Vista Alexander Jakhnagiev, che si ringrazia.
La proposta Tridico nel segno della ‘flessibilità’ si inserisce nel dibattito, infiammato da alcuni giorni dopo che il tema pensioni aveva fatto ‘capolino’ nella prima bozza del Pnrr del Governo per poi sparire completamente, sulla riforma pensionistica che potrà essere messa in campo in vista del superamento automatico di Quota 100 e del ritorno allo scalone della Legge Fornero a partire dal gennaio 2022.
Per visualizza il video clicca sull’immagine (durata: 1min 22sec):
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