Nei giorni scorsi abbiamo messo in luce come un’interpretazione del Governo renda obbligatorio il Green pass non solo per i ristoranti (e tutte le altre attività) ma anche per la ristorazione collettiva, vale a dire le mense (clicca qui). Interpretazione da subito bocciata dai sindacati nazionali come ‘discriminatoria’ fino al punto che sui territori sono iniziate le prime iniziative di protesta.
Il primo caso emerso alle cronache riguarda le due ore di sciopero proclamate dalla Rsu Fim-Cisl per venerdì 13, con uscita anticipata su tutti i turni, alla Hanon System di Campiglione Fenile (TO). L’astensione collettiva deriva dalla scelta dell’azienda – specializzata in componenti elettronici – di consentire l’accesso alla mensa solo ai dipendenti in possesso di Green pass.
“Si discriminano i lavoratori e si viola la loro Privacy mettendoli alla gogna davanti ai colleghi senza considerare i motivi per cui qualcuno non ha ancora fatto il vaccino”, spiega Davide Provenzano, leader della Fim cisl Torino, che chiede all’azienda “di aspettare chiarimenti dal governo prima di procedere”.
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