L’art.70 del Decreto Sostegni Bis aveva previsto l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore delle imprese delle filiere agricole dei settori agrituristico e vitivinicolo relativi al mese di febbraio 2021. Inizialmente, la data dalla quale se ne poteva fare richiesta era fissata per il 27 marzo 2022 e c’era tempo fino al 26 aprile. Con il messaggio n. 1373 del 25 marzo 2022, Inps comunica invece che la data di inizio del periodo per l’invio della domanda di esonero è stata spostata al 4 aprile, così come l’ultimo giorno utile è stato differito al 4 maggio 2022. Ulteriori indicazioni erano già state fornite da Inps con il messaggio n. 1216 del 16 marzo 2022: vediamo qui tutto quello che c’è da sapere.
Bonus contributivo Agricoli 2022: a chi spetta
Come anticipato, i destinatari dell’agevolazione sono le imprese del settore agricolo. In particolare, possono presentare la domanda per lo sgravio contributivo relativo a febbraio 2021 le imprese che svolgono le seguenti attività:
- coltivazione di uva;
- produzione di vini da tavola e vini di qualità prodotti in regioni determinate;
- produzione di vino spumante e altri vini speciali;
- produzione di birra;
- attività di alloggio connesse alle aziende agricole;
- attività di ristorazione connesse alle aziende agricole.
Bonus contributivo Agricoli 2022: quanto spetta
Come riportato da Inps nel messaggio n. 1216, la Commissione Europea ha prorogato gli aiuti temporanei fino al 30 giugno 2022 e ha aumentato il massimale di erogazione degli stessi. Si parla quindi di riservare:
- 290.000 euro per le imprese operanti nella produzione primaria di prodotti agricoli;
- 345.000 euro per le imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura;
- 2,3 milioni di euro per le imprese operanti in tutti gli altri settori.
L’importo fruibile non potrà essere superiore alla contribuzione dovuta (al netto di altri esoneri previsti per la stessa emissione) per il periodo di riferimento dell’esonero (quindi febbraio 2021) o in presenza di altri esoneri previsti per la stessa emissione.
Bonus contributivo Agricoli 2022: come fare domanda
Come scritto sopra, le domande potranno essere inviate dalle ore 9.00 del 4 aprile 2022 alle ore 23.59 del 4 maggio 2022.
La domanda va presentata telematicamente sul sito www.inps.it, con il modulo denominato “Esonero Art. 70 D.L. n. 73/2021”. Questa può essere inoltrata dal datore di lavoro, dal lavoratore autonomo in agricoltura o dagli eredi in caso di decesso del titolare della posizione contributiva, imprenditore agricolo professionale o titolare del nucleo familiare.
In particolare, per i datori di lavoro il modulo per l’esonero e l’esito della domanda presentata saranno disponibili nel “Portale delle Agevolazioni” (ex “DiResCo”), mentre i lavoratori autonomi troveranno il modulo nel “Cassetto previdenziale Autonomi in agricoltura” e l’esito dell’istanza sarà consultabile nei canali di “Comunicazione bidirezionale”. Per tali soggetti, l’esonero contributivo sarà riconosciuto solo per frazioni di mese pari o superiori a 14 giorni e nel caso in cui lo stesso soggetto invii più domande, verrà presa in considerazione quella con data più recente.
Nel caso in cui, invece, a presentare la domanda di esonero sia un erede va utilizzato il modulo SC98, denominato “Domanda di esonero degli eredi del titolare della posizione contributiva nella Gestione speciale dei lavoratori autonomi in agricoltura, ai sensi dell’art. 70 del D.L. n. 73/2021”, sempre reperibile sul sito istituzionale dell’Inps. Si segnala che verranno respinte tutte le domande di esonero presentate per le posizioni contributive riferite ai contribuenti deceduti in data antecedente o pari al 13 febbraio 2021.
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