Il Bonus 200 euro in arrivo nei prossimi mesi, come previsto dal Decreto Aiuti, riguarderà anche i lavoratori stagionali, con contratto a tempo determinato, intermittenti, dello spettacolo, ecc.
Abbiamo visto che questi lavoratori per averlo dovranno fare domanda a Inps come spiegato in questo articolo.
Ma non sarà così per tutti. Il decreto infatti, a sopresa, prevede un’eccezione per alcune categorie di lavoratori. L’eccezione consiste nell’automaticità della prestazione da parte dell’Inps, senza che vi sia bisogno di far domanda.
Bonus 200 euro pagamento automatico stagionali e spettacolo: requisiti
Il Decreto infatti stabilisce che ai lavoratori che nel corso del 2021 siano stati beneficiari delle seguenti indennità onnicomprensive Covid:
- Bonus 2400 euro di cui al Decreto Sostegni;
- Bonus 1600 euro di cui al Decreto Sostegni bis;
il bonus 200 euro è erogato in automatico.
L’erogazione sarà effettuata da Inps e il Decreto non indica un mese di riferimento. I lavoratori dipendenti che a luglio 2022 hanno un cedolino paga lo riceveranno direttamente in questo mese. E per i ‘veterani’ di Bonus Covid 2021 dei Decreti Sostegni? Molto innanzitutto dipenderà dalla tempistica con cui usciranno le istruzioni Inps. E poi c’è un altro aspetto di cui tener conto. Vediamolo nel dettaglio.
Bonus 200 euro stagionali e spettacolo: quando arriva?
Leggendo un’altra norma del decreto si apprende che – di fatto – per queste categorie (stagionali, intermittenti, tempi determinati del turismo e dello spettacolo) l’indennità automatica sarà erogata dopo il mese di luglio, cioè dopo che i datori di lavoro con il Modello F24 chiedono a Inps la restituzione del credito di 200 euro erogato ai dipendenti con il cedolino paga di luglio. Ma cosa c’entra questo con l’erogazione automatica del Bonus ai lavoratori che nel 2021 avevano ricevuto i Bonus Covid?
Evidentemente il Governo si è accorto che questi lavoratori (stagionali, lavoratori dello spettacolo, intermittenti fino al 2021) nel frattempo potrebbero essere stati assunti come dipendenti di altre aziende, che potrebbero esse stesse erogare i 200 euro e chiedere il rimborso a Inps con il Modello F24. Per cui Inps, per evitare di pagare due volte il Bonus 200 euro allo stesso lavoratore (prima attraverso le aziende e poi direttamente), vuole prima verificare chi riceverà i soldi in busta paga a luglio come dipendente e poi, sulla base degli elenchi degli aventi ancora diritto, erogare il Bonus 200 euro ai lavoratori stagionali, dello spettacolo, intermittenti, ecc.
Una cautela in più, probabilmente richiesta da Inps ai tecnici del Governo che hanno steso la norma, per evitare di pagare il Bonus 200 euro a chi nel frattempo lavora come dipendente presso un’azienda, che da Decreto può provvedere essa stessa ad anticipare il Bonus in busta paga. Una cautela in più che probabilmente farà slittare ad agosto o forse anche a settembre 2022 il pagamento del Bonus 200 euro a questi lavoratori che avevano ricevuto i Bonus Covid nel corso del 2021.
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