Per qualche percettore, maggio 2022 è stato il mese di sospensione del Reddito di Cittadinanza. Chi intende chiedere il rinnovo del sussidio dopo 18 o 36 mensilità deve farlo proprio durante il mese di stop. Una volta lavorate ed esitate positivamente, Inps può poi procedere al rinnovo e a erogare altrettante mensilità a partire dal mese successivo a quello di sospensione.
Tuttavia, qualche percettore è ancora in attesa dell’esito dallo scorso maggio. Pertanto, quando saranno lavorate le domande di RdC fatte a maggio?
E’ quello che chiede un utente sui social, a cui risponde Inps dal proprio account:
L’esito per la domanda di rinnovo presentata a maggio arriverà intorno al 15 luglio. Il 15 è infatti la data che usa l’Istituto Previdenziale per erogare la prima mensilità (in assoluto o dopo il rinnovo) e gli arretrati.
Una tempistica lunga (l’accredito sarebbe dovuto partire dal mese successivo a quello in cui si presenta la domanda), ma ragionevole: Inps infatti impiega circa un mese a lavorare le nuove domande. Se in questo caso la richiesta di rinnovo fosse stata presentata a fine maggio, Inps non avrebbe fatto in tempo a eseguire le lavorazioni per il 15 di giugno. Ergo, inevitabile il posticipo a luglio.
Vedremo se Inps manterrà la parola di quanto promesso.
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