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Pensioni, Modello RED INPS da settembre 2022: obbligo per non perdere l’assegno. Ecco cosa fare

Modello Red Inps 2022, a cosa serve? Quando è disponibile? Il Modello Red Inps è una dichiarazione destinata ai pensionati per comunicare la situazione reddituale annuale.

Il Modello Red Inps deve essere inviato telematicamente all’Istituto previdenziale ogni anno al fine di evitare la sospensione della pensione e poter ottenere tutte le prestazioni previdenziali.

Pensioni, Modello RED INPS 2022 obbligatorio: per chi?

In altri termini il pensionato che vuole continuare a percepire la pensione e per ricevere prestazioni come la quattordicesima e le maggiorazioni sociali, deve controllare se è tenuto a comunicare i redditi dell’anno precedente.

Il controllo va fatto ogni anno, tramite il CAF, un consulente abilitato, oppure tramite le proprie credenziali Inps (SPID, CIE, CNS). Sul sito Inps il servizio è disponibile online sotto la voce: Dichiarazione reddituale – RED semplificato.

Occorre fare molta attenzione perchè il modello Red Inps è una dichiarazione obbligatoria, riservata ai soggetti titolari di pensione, di invalidità o assegno sociale.

Cosa si comunica il Modello Red INPS 2022?

Con il modello Red INPS 2022 si porta a conoscenza dell’Istituto queste informazioni:

  • reddituali dell’anno 2020, per chi non ha presentato il modello RED negli anni scorsi;
  • redditi dell’anno d’imposta 2021, per la scadenza prevista il giorno 28 Febbraio 2023.

La comunicazione reddituale del 2020 avviene in ritardo, e riguarda chi non ha trasmesso il modello RED negli anni scorsi. La seconda invece è una dichiarazione reddituale corrente che copre i redditi dei due anni precedenti alla data di invio della comunicazione.

Modello Red Inps redditi 2021 quando scade?

Inps attiva ogni anno la procedura del Red dal mese di settembre 2022, per la comunicazione dei redditi dell’anno 2021, che scade il 28 febbraio 2023.

E’ obbligatorio inviare il modello RED quando il pensionato oltre al reddito da pensione, ha percepito altri redditi da lavoro:

  • Lavoro dipendente prestato all’estero,
  • Lavoro autonomo,
  • Prestazioni coordinate e continuative, lavoro a progetto,
  • Altri immobili ( terreni e fabbricati )
  • Interessi bancari, postali, dei BOT, dei CCT e degli altri titoli di Stato, proventi di quote di investimento, redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di acconto o definitivo o imposta sostitutiva,
  • Prestazioni assistenziali in danaro erogate dallo Stato o altri enti pubblici o stati esteri (escluse le indennità di accompagnamento per invalidi civili, di comunicazione per i sordomuti e quelle previste per i ciechi parziali),
  • Arretrati da lavoro dipendente riferiti ad anni precedenti,
  • Arretrati di integrazione salariale riferiti ad anni precedenti
  • TFR – Buonuscita – Liquidazione ecc.
  • Altri redditi non assoggettabili a IRPEF,
  • Pensioni dirette erogate da stati esteri,
  • Pensioni ai superstiti erogate da stati esteri,
  • Pensioni estere per infortuni sul lavoro,
  • Rendite vitalizie o a tempo determinato costituite a titolo oneroso – estero,

Come inviare il modello RED Inps 2022?

Il modello RED Inps 2022 può essere presentato attraverso il CAF, Patronato, i consulenti abilitati, e il servizio online INPS Dichiarazione reddituale – RED semplificato, entrando nel sito dell’ente previdenziale con le proprie credenziali.

Una volta avviata la procedura è Inps che comunicherà al pensionato, la necessità o meno, di comunicare il modello RED. In quel caso il reddito da indicare sarà quello risultante dal Modello 730.

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