“Serve un intervento immediato per assicurare continuità all’esperienza dei navigator, i cui contratti scadranno il prossimo 31 ottobre. Senza dimenticare i 538 con contratto scaduto tra aprile e luglio scorsi perché le Regioni presso cui erano impegnati hanno scelto di non avvalersi più della loro professionalità”.
Lo dichiara il segretario confederale della Cisl Andrea Cuccello in occasione del presidio sui navigator in corso a Roma.
“Chiediamo alla politica una precisa assunzione di responsabilità per non disperdere il patrimonio rappresentato dalle 1.496 lavoratrici e lavoratori, di cui il nostro mercato del lavoro ha estremo bisogno in special modo per traguardare gli obiettivi fissati dal Pnrr. I navigator vanno messi nelle migliori condizioni – come non sempre avvenuto nel recente passato – affinché possano svolgere correttamente le funzioni affidate, in riferimento ai percettori del reddito di cittadinanza e ad altre attività propedeutiche ad essere formidabili strumenti di ingresso e reinserimento nel mercato del lavoro”.