Trova spazio anche il Bonus Psicologo tra gli emendamenti arrivati in Commissione Bilancio nel pomeriggio di martedì 20 dicembre. Le notizie sono positive: approvato il rifinanziamento.
Aveva infatti fatto discutere, e non poco, l’insufficienza dei fondi stanziati che non avevano permesso di soddisfare tutte le domande: a fronte di 300 mila istanze presentate, ne sono state accolte solo poco più di 40 mila.
Adesso l’intenzione è quella di correre ai ripari e ampliare la platea dei beneficiari. Ne dà notizia Il Messaggero nell’edizione in edicola mercoledì 21 dicembre:
“Nel tardo pomeriggio erano attesi gli emendamenti dei relatori, nei quali dovevano confluire anche le proposte dell’opposizione. Tra queste figura anche il rifinanziamento del bonus psicologo, il sostegno pensato per venire incontro in particolare ai giovani che hanno trovato difficoltà nella fase della pandemia. Lo strumento gestito dall’Inps era riservato ai cittadini con Isee non superiore a 50 mila euro. Le risorse complessive erano però limitate (25 milioni in tutto) e dunque sono state accontentati solo i richiedenti con Isee più basso, lasciando fuori gli altri.”
L’obiettivo, dunque, è quello di riuscire ad assegnare il bonus psicologo anche a chi ha un ISEE sopra i 15 mila euro (e che quindi difficilmente era riuscito ad accedervi vista la scarsità dei fondi) ma che comunque rimane sotto la soglia di 50 mila euro.
Il quotidiano romano non si espone riguardo le cifre in ballo: sarà il Ministero dell’Economia e delle Finanze a quantificare la portata finanziaria delle misure. La fiducia sul testo è attesa in aula per venerdì 23 dicembre.