Il 7 settembre 2021 è stata raggiunta l’intesa per il rinnovo del CCNL dei dipendenti delle farmacie private. L'ipotesi di accordo è stata firmata da Federfarma con Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil. Il nuovo contratto collettivo nazionale, che scadrà il 31 agosto 2024, definisce in particolare la classificazione del personale, i nuovi minimi tabellari, il contributo da destinare per il finanziamento dell’Ente bilaterale, il livello di riduzione oraria annua, l’assistenza integrativa e introduce un compenso Covid legato all’attività svolta per l’emergenza sanitaria.
L’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF), con le maggiorazioni introdotte per il periodo ponte dal 1° luglio al 31 dicembre 2021, è destinato anche a colf, badanti e lavoratori domestici in genere (italiani, comunitari ed extracomunitari che lavorano in Italia). L’assegno, a differenza di quanto avviene per la quasi totalità dei lavoratori subordinati, viene erogato direttamente dall’INPS. L’importo è calcolato in base alla contribuzione di lavoro domestico, alla tipologia e al numero dei componenti del nucleo familiare e ai redditi conseguiti dal nucleo familiare. A chi spetta l’ANF e come presentare domanda?
Nella circolare n. 132 del 2021, l’INPS fornisce alcune specifiche riguardo la prestazione economica di malattia spettante ai soggetti iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo (gestione ex ENPALS). Nel documento di prassi l’Istituto procede alla individuazione dei lavoratori aventi diritto, definendone i requisiti oltre che la decorrenza e durata della prestazione. Definite anche le modalità per l’erogazione dell’indennità di malattia.
Primi passi per la riforma delle politiche attive del lavoro e per il Programma GOL, la Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori. Il Governo vuole investire i 4,4 miliardi di euro della Missione 5 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ai quali sono da sommare 500 milioni di euro a valere su REACT-EU. Sempre nella stessa Missione del PNRR vi sono risorse per il piano di rafforzamento dei Centri per l'impiego che, sommati a quelli stanziati nel bilancio nazionale, arrivano complessivamente a quasi 1,1 miliardi di euro. Si intende poi incentivare il connubio tra ammortizzatori sociali e politiche attive.
Pensione contributiva di nuovo al centro della riforma delle pensioni. Il metodo contributivo per il calcolo dell’assegno pensionistico si fonda sul doppio meccanismo della rivalutazione del montante virtuale e sui coefficienti di trasformazione. Essi riflettono due rischi che peculiarmente connotano il nostro Paese, quello economico e quello demografico, che si traducono in termini prospettici in un effetto riduttivo sui futuri importi pensionistici. Nel tavolo di confronto tra Governo e sindacati si considererà anche l’opportunità di introdurre un meccanismo di sterilizzazione definitivo degli effetti di un PIL negativo.
Nel prossimo mese di settembre riprenderà il confronto tra Governo e Parti sociali sulla riforma delle pensioni. Tante le questioni da affrontare, dalle misure di flessibilità in uscita in sostituzione di quota 100, alla introduzione di correttivi al sistema contributivo, alla previsione di una pensione di garanzia per i giovani, alla separazione di spesa pensionistica e assistenziale, al rilancio della previdenza complementare. Tra le misure attese e fortemente probabili c’è la proroga (e il rafforzamento) di APE sociale e di opzione donna.
Per i dipendenti dalle aziende esercenti l'industria della carta, della cellulosa, pasta legno, fibra vulcanizzata e presfibra e per le aziende cartotecniche e trasformatrici della carta e del cartone, Assocarta e Assografici con Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil e Ugl-carta e stampa, in data 28 luglio 2021 hanno siglato l'ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL. Fra le principali novità, la rideterminazione dei minimi tabellari, l’istituzione della nuova voce retributiva “Elemento di modernizzazione contrattuale”, il riconoscimento dell’una tantum e dell’indennità di ruolo, il contributo aggiuntivo a carico dei datori di lavoro da corrispondere al fondo di previdenza integrativa. L'accordo, che decorre dal 1° gennaio 2022 (parte economica) e dalla ratifica (parte normativa) e scadrà il 31 dicembre 2024, sarà sottoposto al giudizio dei lavoratori entro il 30 ottobre 2021 e sarà applicabile all'atto della firma definitiva.
Per le imprese del settore tessile abbigliamento moda, SMI Sistema Moda Italia con FEMCA-CISL, FILCTEM-CGIL e UILTEC-UIL con l'ipotesi di accordo 28 luglio 2021 hanno rinnovato il CCNL 5 luglio 2017. Per la vigenza del rinnovo 2020-2024 sono stati rideterminati gli importi e la dinamica temporale dell’Elemento retributivo nazionale in base ai diversi livelli. L'importo dell'Elemento di garanzia retributiva è confermato in € 300 e va erogato agli aventi diritto con la retribuzione dei mesi di gennaio di ogni anno. L'accordo, decorre dal 1° aprile 2020 e scadrà il 31 marzo 2024. Gli istituti modificati o introdotti dal rinnovo, salvo diverse indicazioni, decorrono dal 28 luglio 2021.