INPS chiude metà giugno con AdI e SFL. Arrivano anche NASpI e Bonus 100€

Inps

INPS conclude la prima metà di giugno erogando i due sussidi sostitutivi del Reddito di Cittadinanza, ossia l’Assegno di Inclusione e il Supporto Formazione e Lavoro. Ma arrivano anche i pagamenti residui della NASpI e i 100 euro di trattamento integrativo.

Assegno di Inclusione, ricariche oggi

Dovrebbe arrivare oggi la prima ricarica di giugno dell’Assegno di Inclusione, in anticipo rispetto a quanto stabilito da INPS a inizio anno ma in linea con le previsioni.

La prima ricarica del mese coinvolge coloro che devono ricevere il pagamento per la prima volta (quindi anche la carta di inclusione) oppure gli arretrati. INPS aveva fissato la ricarica per sabato 15 giugno e invece pare proprio che arriverà un giorno prima. Era prevedibile, visto che già in passato è successo che INPS anticipasse gli accrediti rispetto alla data fissata.

Ieri ci sono state le lavorazioni e il pagamento è stato disposto per oggi, 14 giugno. La conferma giunge dai Fascicoli Previdenziali dei percettori:

assegno di inclusione

In questo caso, la mensilità in pagamento è quella di aprile (si tratta quindi di un arretrato). Manca ancora la data di rendicontazione, ma dovrebbe essere quella di oggi. Anche se non è escluso che una parte delle ricariche venga rimandata a domani.

I pagamenti dovrebbero cominciare tra le ore 12 e le ore 14. Chi aspetta la prima mensilità invece potrà recarsi agli uffici postali a ritirare la carta di inclusione già caricata della somma spettante.

INPS impegnato con la NASpI

Tra le prestazioni in pagamento oggi c’è anche la NASpI, l’indennità di disoccupazione spettante a chi ha perso involontariamente il lavoro (o anche in caso di dimissioni, se rassegnate per trasferimento lontano del luogo di lavoro).

Gli accrediti della NASpI di giugno e relativi a maggio sono partiti lo scorso 7 giugno, ma da allora c’è chi ancora non l’ha ricevuta. Questo capita perché i pagamenti della NASpI sono gestiti localmente dalle strutture territoriali INPS, e non dalla sede centrale. Delle differenze nelle tempistiche di accreditamento da zona a zona sono quindi più che normali. Anzi, addirittura c’è chi dovrà attendere la prossima settimana per ricevere la NASpI.

INPS paga il trattamento integrativo

Una parte dei beneficiari della NASpI oggi riceverà anche il trattamento integrativo. Noto anche come Bonus Ex Renzi, questa integrazione è riservata a chi ha un reddito annuo tra gli 8.500 e i 15.000 euro. Sia che prenda la NASpI, la disoccupazione agricola o la DIS-COLL, sia che abbia un reddito da lavoro dipendente. In questo ultimo caso però a riconoscere il bonus è il datore di lavoro, in busta paga.

L’accredito del trattamento integrativo è mensile, ma ciò che conta è che in fondo all’anno si siano ricevuti 1.200 euro totali. INPS lo paga in rate da 100 euro al mese circa ai titolari di NASpI e DIS-COLL, mentre i beneficiari di indennità di disoccupazione agricola lo prendono a conguaglio in un’unica soluzione.

I 350 euro di Supporto Formazione e Lavoro arrivano oggi?

Infine, in giornata dovrebbero arrivare anche i 350 euro di Supporto Formazione e Lavoro. Questo è l’altro sussidio che insieme all’AdI ha sostituito il Reddito di Cittadinanza e spetta ai cittadini tra i 18 e i 59 anni con un ISEE entro i 6 mila euro che hanno deciso di intraprendere un percorso di politica attiva del lavoro.

INPS riconosce l’accredito non appena il beneficiario SFL inizia a frequentare un progetto di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro o politiche attive del lavoro comunque denominate. Anche se non sempre è andato tutto liscio, anzi. In più di un caso i pagamenti hanno faticato a partire.

A riscuotere a metà mese sono coloro che attendono la prima mensilità. Il messaggio INPS n. 3379 del 27 settembre 2023 fissa gli accrediti per sabato 15 giugno, ma come nel caso dell’AdI non sono esclusi anticipi a oggi. Non resta che monitorare il proprio Fascicolo Previdenziale.