ll Consiglio dei Ministri riunitosi ieri sera ha approvato il Decreto Ristori ter che prevede ulteriori aiuti per 2 miliardi di euro ma anche un ulteriore – e fondamentale – scostamento di bilancio di 8 miliardi, necessari per altre misure che interverranno nei prossimi giorni.
Ci spiega uno dei più importanti contenuti di questa “terza tappa” degli aiuti del Governo a favore delle famiglie indirettamente colpite dalle chiusure e dalle crisi sanitaria Il Sole 24 Ore in edicola oggi in cui si legge dell’attivazione di un “fondo necessario all’estensione automatica degli aiuti per 1,45 miliardi alle zone diventate rosse o arancioni dopo il Dpcm del 3 novembre e per replicare con altri 400 milioni i buoni spesa comunali della «solidarietà alimentare» e 100 milioni per l’acquisto di farmaci anti-Covid“.
Per l’attivazione di questi Buoni saranno necessari, come lo scorso aprile, i provvedimenti attuativi degli enti locali. In particolare dei Comuni che li distribuiranno.