Reddito di Emergenza anche a gennaio 2021: ecco come

Con il mese di dicembre verrà erogata l’ultima mensilità di Reddito di emergenza prevista dalla legge. Il Decreto Ristori di fine ottobre – convertito in legge proprio in questi giorni – aveva infatti previsto che tale forma di sostegno al reddito fosse prorogata anche per le mensilità di novembre e dicembre.

L’erogazione, secondo l’Inps, doveva essere automatica per coloro che già avevano fatto domanda nei mesi precedenti e che avevano beneficiato del sussidio stabilito dal Decreto Rilancio prima e dal Decreto agosto poi; mentre era subordinata ad una nuova domanda Inps per coloro che non avevano avuto accesso al trattamento nei mesi precedenti.

REDDITO DI EMERGENZA: PROROGA PER GENNAIO 2021?

Nel mese di novembre, durante i lavori di preparazione del quarto Decreto Ristori le notizie della proroga del reddito di emergenza anche per il mese di gennaio 2021 si erano fatte insistenti.

Diversi articoli de Il Sole 24 Ore, riportati anche da TuttoLavoro24.it, annunciavano la presenza della proroga del Rem (rata di gennaio) nelle bozze del Decreto Ristori quater redatte dai tecnici governativi, insieme ai Bonus 1.000 euro – questi sì approvati – per gli stagionali, lavoratori spettacolo, ecc. (per leggere le notizie di novembre che parlano del Rem clicca qui).

Nel testo finale del Decreto Ristori quater il Reddito di emergenza era però assente. Frutto di una scelta che potremmo definire “di quadratura del Bilancio” relativamente ai conti pubblici del 2020. Ricordiamo che erano anche i giorni in cui il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte insisteva nel riconoscere un Bonus di 500 euro ai lavoratori in cassa integrazione, proposta poi bocciata dagli altri esponenti di Governo che spingevano per dirottare le risorse verso i ristori alle categorie dei lavoratori autonomi.

L’anno finanziario sta per chiudersi e non può essere escluso che la scelta del Governo, fatta a novembre, di annullare l’introduzione della rata di gennaio del Rem sia solo una scelta che nasconde un rinvio a gennaio. A quando cioè il Governo dovrà riunirsi nuovamente per definire quello che già è stato annunciato come il Decreto Ristori “numero 5”.

E’ qui che il Reddito di emergenza potrebbe rifare la sua “comparsa” – a carico del Bilancio del nuovo anno finanziario – ed essere accreditato entro il mese di gennaio ai beneficiari delle precedenti mensilità.

Ma questo lo sapremo solo nei primi giorni di gennaio, quando si riunirà il Consiglio dei Ministri.

(In foto la Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo)