Il chiarimento arriva direttamente dall’Inps con il messaggio 1764 del 30 aprile 2021. E l’obiettivo dell’Istituto, oltre a quello di fare chiarezza interpretativa rispetto all’applicazione del Decreto Sostegni entrato in vigore a marzo scorso, è anche quello di non lasciar sul campo nessun equivoco per i cittadini che intendessero far domanda del Bonus 2.400 euro oppure del Reddito di emergenza 2021.
Il primo chiarimento è che il Bonus 2.400 euro previsto dal Decreto Sostegni per le categorie di lavoratori che presentano questi requisiti è compatibile con il Reddito di emergenza percepito nel corso del 2020. Chiarimento che per alcuni può risultare superfluo ma che resta pur sempre necessario a fugare ogni dubbio per coloro che avessero già beneficiato del Rem nel corso del 2020 e ora intendono, avendone i requisiti, accedere al Bonus 2.400 euro.
Dal documento Inps, invece, si apprende che resta confermata l’incompatibilità del Bonus 2.400 euro Decreto Sostegni con il Rem 2021, erogato ai sensi dell’articolo 12.
Conseguentemente – ribadisce l’Istituto – il beneficio delle tre mensilità di marzo, aprile, maggio 2021 del Rem, è incompatibile con il Bonus 2.400 euro del decreto Sostegni, percepite nel 2021.
Insomma – dice Inps – chi prende l’una non può prendere l’altra. E viceversa. L’unica compatibilità che è fatta salva – come detto – è quella relativa al Rem 2020 e il Bonus 2.400 euro.
Dopo questo ulteriore chiarimento ai cittadini non spetta che fare domanda. Si ricorda che i termini di presentazione della domanda per entrambi i benefici, Rem 2021 e Bonus 2.400 euro del Decreto Sostegni, scadono il 31 maggio 2021.
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