Da giorni i beneficiari del Reddito di cittadinanza che hanno fatto domanda del Bonus 2.400 euro Decreto Sostegni primo, possibilità prevista dallo stesso Inps che ha chiarito che l’indennità Covid viene erogata fino a concorrenza della somma già percepita, sono in attesa dei pagamenti.
In molti casi Inps sta sbloccando le erogazioni anche con valuta di fine giugno, nel senso che il beneficiario potrà percepirli il 29 oppure il 30 di giugno. In altri casi però continua il misterioso blocco che tiene col fiato sospeso migliaia di percettori che comunque hanno ottenuto il via libera dall’Inps.
Il motivo è presto spiegato dallo stesso Istituto di via Ciro Il Grande che in un comunicato interno che ha fatto circolare anche tra gli utenti fa sapere…di aver terminato i soldi.
“Occorre attendere l’elaborazione centralizzata del pagamento. Al momento si è in attesa di un rifinanziamento della prestazione a sostegno del reddito”, questo è il messaggio Inps che circola in queste ore.
Insomma il flusso di risorse Inps che giungono dalla sede centrale, che appaiono infinite, subiscono una battuta di arresto. La questione non va drammatizza perchè si tratta di un rallentamento di routine destinato a risolversi nel giro di pochissimi giorni. Non più tardi di ieri Inps sui social faceva sapere che “i pagamenti si stanno sbloccando” ma anche che “appena avremo maggiori informazioni le condivideremo”.
Si tratta, a ben vedere dello stesso problema che sta attraversando chi ha fatto la domanda di riesame per il Bonus 2.400 euro: per chi fosse interessato ad approfondire può fare click qui.
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