È dal 1° luglio che è possibile presentare domanda all’INPS per ottenere l’assegno temporaneo per i figli a carico entro i 18 anni di età. Si tratta di un provvedimento ponte, in attesa dell’avvio del vero e proprio assegno unico previsto per il 1° gennaio 2022.
Nonostante la scadenza per presentare la domanda per ricevere tutte e sei le mensilità sia fissata al 30 settembre, mentre il 31 dicembre è il termine ultimo di trasmissione dell’istanza in base alla quale si otterranno solo le mensilità residue, migliaia di famiglie italiane ad oggi hanno già presentato domanda all’Istituto di via Ciro il Grande senza però ottenere l’accredito dell’Assegno. Molte di queste famiglie hanno anche chiesto spiegazioni all’INPS sul motivo per cui, sebbene la domanda sia stata presentata proprio il 1° luglio o pochi giorni dopo, quest’ultima continui ancora a risultare in fase di “istruttoria“.
A fare luce sulla vicenda è proprio INPS che sul proprio profilo social ufficiale, in un commento così scrive:
“Le principali casistiche relative alle domande di assegno temporaneo ancora ferme riguardano la mancanza di un ISEE correttamente presentato (in questo caso si visualizza la dicitura “stato evidenza al cittadino”) e le domande presentate da lavoratori dipendenti o sposati con lavoratori dipendenti che hanno diritto ad ANF. In quest’ultimo caso le domande vengono sottoposte a un livello di analisi maggiore per accertare la situazione specifica caso per caso”.
Dunque le domande sono oggetto di attenta verifica da parte dell’Inps sulla sussistenza di tutti i requisiti e di eventuali cause di incompatibilità. Una volta chiusa questa fase saranno erogati gli importi spettanti.
Con un altro post sui social invece INPS ha voluto ricordare che “l’assegno temporaneo per le famiglie con figli a carico minori di 18 anni è retroattivo! Presentando richiesta entro il 30 settembre hai diritto all’accredito mensile a partire da luglio!”.
Quindi per chi presenta la domanda entro il 30 settembre può ottenere tutte e sei le mensilità dell’assegno temporaneo, quindi anche quelle di luglio e agosto. Per chi invece presenta la domanda dal 1° ottobre in poi si vedrà erogati solo gli importi a partire dal mese di trasmissione dell’istanza (per approfondire su domanda e requisiti clicca qui).
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