HomeEvidenzaReddito di cittadinanza, ricarica febbraio 2022 con le elaborazioni: la situazione

Reddito di cittadinanza, ricarica febbraio 2022 con le elaborazioni: la situazione

Stanno per ripartire i pagamenti Inps del reddito di cittadinanza per la mensilità di febbraio 2022. In questi giorni si alimentano i timori da parte di numerosi nuclei familiare che anche nel mese corrente si vedranno tagliato l’importo per effetto di alcuni fondamentali decisioni Inps condivise con il Ministero del Lavoro: che abbiamo trattato in questo articolo.

Le ricariche inizieranno a vedersi in questi giorni con le prime elaborazioni attese entro la settimana. Vediamo perchè.

Rdc ricarica febbraio 2022: elaborazioni e anticipo

Le date in cui Inps effettua la ricarica sono il 15 del mese e il 27 del mese.

La prima ricarica arriverà quindi il 15 febbraio, che cade di martedì, conseguentemente le elaborazioni dovrebbero partire già dal 10-11 febbraio considerato che c’è di mezzo un fine settimana.

Dovranno attendersi il pagamento in queste date coloro che hanno fatto domanda per la prima volta e attendono la prima ricarica, nonché coloro che hanno chiesto il rinnovo dopo le prime 18 mensilità, coloro che attendono mensilità arretrate o comunque importi arretrati.

Rdc ricarica febbraio 2022: elaborazioni e anticipo

A fine mese è attesa la ricarica per tutti gli altri beneficiari. In particolare per coloro che percepiscono il reddito dal secondo mese in poi, inclusi coloro che hanno chiesto il rinnovo per altri 18 mesi ma hanno ricevuto la ‘prima’ mensilità nel mese precedente.

In quale data? Considerato che il 27 febbraio cade di domenica è possibile che la ricarica si realizzi in anticipo il 25 febbraio. Con le elaborazioni che danno il via alla disposizione in Poste, che inizieranno già dal 22/23 febbraio. Ma su questo siamo in attesa di conferme e provvederemo ad aggiornare tempestivamente i nostri lettori.

Occorre poi aver fatto molta attenzione agli adempimenti per potersi aspettare il pagamento di febbraio, che non riceveranno coloro che non hanno provveduto a rinnovare l‘ISEE 2022 entro il 31 gennaio. Per questi percettori il pagamento risulterà sospeso fino a quando non sarà presentata la DSU 2022 che poi Inps deve acquisire.

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