Pensione minima, nella manovra approvata in Consiglio dei ministri lunedì 21 novembre ci sono due belle novità per coloro che la percepiscono.
Innanzitutto, l’assegno pensionistico minimo salirà a quasi 600 euro, con un adeguamento all’inflazione pari al 120%. Ma non è tutto. A spiegare il secondo aiuto di cui potranno beneficiare i pensionati più poveri è La Stampa di martedì 22 novembre:
“Oltre a questo il governo, secondo fonti della maggioranza, ha previsto la possibilità per questa fascia di pensionati (quelli che percepiscono l’assegno minimo, ndr) di poter cumulare la pensione minima con la nuova social card destinata ai meno abbienti che hanno un reddito inferiore ai 20 mila euro.”
Nella manovra si parla, infatti, anche di un’estensione della Carta Acquisti, che oggi spetta solo agli over 65 e a chi ha figli a carico di meno di 3 anni (più specifici requisiti). Stando a quanto riporta il quotidiano torinese, tutti i pensionati percettori dell’assegno minimo potrebbero sommare a questo l’importo erogato con la Social Card.