Carta Acquisti, come annunciato stamattina da TuttoLavoro24.it le ricariche di maggio sono sempre più vicine e da qui in avanti ogni giorno può essere quello buono per ricevere gli 80 euro.
Mai previsione fu più azzeccata: le ricariche della Carta Acquisti di maggio sono partite proprio nella mattinata di oggi 5 maggio.
Carta Acquisti maggio 2023: 80 euro a chi spettano?
La ricarica di maggio è la terza dell’anno, dopo quelle di gennaio (slittata a febbraio) e di marzo. INPS, infatti, dispone gli accrediti degli 80 euro solo nei mesi dispari e solo a chi ha l’ISEE sotto i 7.640,18 euro (più una serie di altri requisiti) e:
- ha più di 65 anni;
- ha figli sotto i 3 anni.
L’Istituto e Poste Italiane non seguono un calendario fisso per ricaricare la Carta Acquisti, e anche se è più probabile che gli 80 euro arrivino nella seconda metà del mese (come a marzo), non è escluso che INPS paghi prima.
E a maggio, infatti, è successo, come ci confermano gli stessi beneficiari della Carta Acquisti, che hanno ricevuto l’SMS che annuncia la ricarica:


Gli 80 euro sono arrivati nella tarda mattinata di venerdì 5 maggio, poco prima le ore 11. Non è escluso che i pagamenti riprendano anche tra qualche giorno: non è la prima volta, infatti, che le ricariche della Carta Acquisti avvengono in due mandate, anche a qualche settimana l’una dall’altra. Pertanto, chi stamattina non ha ricevuto gli 80 euro pur avendone diritto non ha nulla da temere: potrebbe riceverli tra qualche giorno.
Ricordiamo che gli 80 euro, materialmente accreditati da Poste Italiane, sono spendibili solo per pagare le utenze domestiche e comprare beni di prima necessità, quali alimentari, farmaci e parafarmaci.