Assegno Unico, una parte dei beneficiari ha diritto al recupero di alcune somme spettanti ma non ricevute nel corso dei mesi.
Infatti, se INPS non eroga alcune somme o le paga indebitamente poi si rimette in pari, erogando quanto dovuto o recuperando quanto emesso in precedenza. Si tratta in questo caso di conguagli, a credito o a debito. Se quelli a debito sono i più temuti, quelli a credito sono i più attesi.
Quando vengono erogati i conguagli a credito dell’Assegno Unico?
Assegno Unico 2023, INPS quando paga il conguaglio?
I conguagli delle prestazioni solitamente vengono erogati quando le stesse terminano e spettano a chi nel corso dell’anno ha ricevuto meno o pagato di più di quanto avrebbe dovuto. L’Assegno Unico va da marzo a febbraio dell’anno successivo, pertanto una parte dei beneficiari ha temuto che il recupero delle somme a credito potesse avvenire non prima di marzo 2024.
Per fortuna ci ha pensato INPS a smentire, tramite social:

Come rassicura INPS, i conguagli dell’Assegno Unico 2023 sono in corso, anche se l’Istituto non si sbilancia nel dire quando liquiderà il pagamento.
Il consiglio è dunque quello di monitorare l’app INPS o il proprio Fascicolo Previdenziale così da essere informati non appena l’Istituto disporrà il pagamento.