Nella mattina di martedì 25 giugno INPS ha disposto i pagamenti del Supporto Formazione e Lavoro, il sussidio da 350 euro mensili destinato ai cittadini esclusi dall’Assegno di Inclusione.
Supporto Formazione e Lavoro: i requisiti
I beneficiari del Supporto Formazione e Lavoro sono cittadini:
- tra i 18 e i 59 anni;
- con un ISEE entro i 6.000 euro;
- che intraprendono un percorso di politica attiva del lavoro mediante la partecipazione a progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive del lavoro comunque denominate (art. 12 del D.L. Lavoro 2023).
Chi aspetta una mensilità diversa dalla prima e ha già iniziato a frequentare l’attività prescelta tra quelle indicate dalla legge, avrà i 350 euro a fine mese. Quelli di giugno stanno per arrivare.
L’accredito di giugno
Il Supporto Formazione e Lavoro ha in parte sostituito il Reddito di Cittadinanza. INPS ha quindi deciso di mantenere lo stesso calendario dei pagamenti. Così come il RdC veniva caricato sull’omonima carta in data 27, anche il Supporto Formazione e Lavoro arriverà il prossimo giovedì 27 giugno.
La conferma proviene dal Fascicolo Previdenziale di uno dei cittadini percettori:
Come detto, INPS avvia i pagamenti solo quando il percettore si attiva nella ricerca di un impiego. È questo, infatti, lo scopo del sussidio: accompagnare il soggetto mentre acquisisce le competenze necessarie per entrare (o rientrare) nel mondo del lavoro. INPS paga 350 euro al mese per tutta la durata dell’attività, per un massimo di 12 mesi non rinnovabili.
L’accredito non arriva su una carta ad hoc, ma sull’IBAN comunicato in fase di domanda.
