HomeEvidenzaCaro Benzina, Governo: "tagli dal 2024 con questi redditi"

Caro Benzina, Governo: “tagli dal 2024 con questi redditi”

Il caro benzina delle ultime settimane non spingerà in Governo ad intervenire con un taglio delle accise. La linea è già decisa e confermata oramai in più di un’occasione. Ma c’è una novità delle ultime ore. Sembra che l’Esecutivo stia pensando ad un intervento posticipato.

E’ quanto emerge dalle parole del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, intervistato dal quotidiano Avvenire in edicola il 20 agosto.

“Il caro carburanti potrebbe prolungarsi anche l’anno prossimo per fattori internazionali dovuti anche alla raffinazione. Ma il livello dei prezzi oggi è ancora inferiore a quello -2,20 euro di quando intervenne Draghi sterilizzando le accise”.

Quindi, prosegue Urso, il caro benzina/diesel “potrebbe prolungarsi anche nel 2024. Ove ciò accadesse, valuteremo altre misure per sostenere chi ha redditi più bassi e le famiglie numerose”.

L’idea non è esattamente quella di tagliare le accise, come fece il Governo Draghi per 8 mesi nel 2022, ma di prevedere delle forme di compensazione per le famiglie con redditi più bassi e nuclei numerosi. Con una detrazione sull’Irpef? O in quale altra forma? Il Ministro non si sofferma sui dettagli, al momento, di quella che sembra essere solo un’idea, che sembra escludere un taglio generalizzato del prezzo alla Pompa.

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