In questo articolo del 31 agosto scorso, avevamo annunciato l’emissione NoiPA, con la quale sarebbero stati liquidati gli arretrati relativi alle progressioni economiche orizzontali al personale del Ministero dell’Interno.
Arretrati liquidati al personale del Ministero dell’Interno
Gli arretrati sono stati liquidati a 2.504 unità tra funzionari, assistenti e operatori in base alle graduatorie approvate dal Ministero dell’Interno.
L’aumento dello stipendio, e le relative differenze a credito, decorrono dal 1° gennaio 2023 e possiamo riassumerli in questa tabella:
L’accredito è previsto per il 23 settembre 2024 con cedolino a parte.
Arretrati: ecco l’elaborazione NoiPA
In questo nostro articolo del 20 giugno scorso, avevamo analizzato le procedure relative all’attribuzione delle posizioni economiche orizzontali.
Il ministero dell’Interno è la prima amministrazione pubblica che ha concluso l’iter burocratico iniziato lo scorso 5 marzo con la pubblicazione del bando.
Per procedere al pagamento del differenziale stipendiale ogni ministero concorda con le organizzazioni sindacali il numero di soggetti in base alle disponibilità economiche e le modalità per l’attribuzione dei punteggi.
Il decreto del 5 marzo prevedeva che il passaggio avrebbe interessato le seguenti unità:
- 359 operatori;
- 1.263 assistenti;
- 866 funzionari;
Ecco l’elaborato con il calcolo degli arretrati:
Gli Aumenti sono stati erogati in base ad una graduatoria
Dopo la presentazione della candidatura da parte dei dipendenti è stata stilata una graduatoria con l’attribuzione di punteggi che dipendono:
- dalla media della valutazione degli ultimi tre anni;
- dall’anzianità nella pubblica amministrazione;
- dall’anzianità nella qualifica rivestita;
- dal titolo di studio.