Con un video-appello il Ministro della Cultura e del Turismo Dario Franceschini risponde alle tante critiche e polemiche circolate in queste ore, in particolare sui social, a seguito dello stop a cinema e teatri sancito dal Dpcm entrato in vigore dal 26 ottobre.
Franceschini ha spiegato che si è arrivati a questa drastica decisione “per ridurre la mobilità delle persone” e che il Governo è ben consapevole che le chiusure hanno messo nuovamente in ginocchio le imprese e i lavoratori dello spettacolo.
Si impegna ad offrire a tutti coloro che saranno danneggiati il suo “impegno che questa chiusura sia la più breve possibile“.
Franceschini ha anche sottolineato che “adesso serve mettersi tutti dalla stessa parte“ e che come Ministero che rappresenta il mondo dello spettacolo garantisce tutto l’“impegno a tutelare i lavoratori dello spettacolo, soprattutto i meno conosciuti, i meno visibili, i lavoratori del cinema, aiutare le imprese” con delle risorse che il Governo stanzierà nelle prossime ore.
Infine un appello alle personalità della cultura, che secondo il Ministro hanno “una grande influenza sull’opinione pubblica”, a condividere e non demonizzare le scelte del Governo:“vi chiedo di dare un contributo per la coesione sociale”.
