Nessun ‘feeling’ programmatico con la Lega, ma una coincidenza tra gli obiettivi della Cgil e quelli politici del partito di Matteo Salvini. Inoltre la Lega è salda al potere da anni e non ha mai cambiato strutturalmente la Legge Fornero, se non per una parentesi di 3 anni in cui vigeva Quota 100.
Il Segretario generale della Cgil Maurizio Landini non ci gira troppo attorno e al quotidiano La Nazione in edicola oggi, dinanzi alla domanda se sarà possibile riformare la Legge Fornero sulle Pensioni considerando la disponibilità politica della Lega, dice:
“Faccio notare che in questi anni governi con la Lega non hanno cambiato la riforma, al punto che , se non si interviene, dal primo gennaio torniamo alla situazione precedente. L’uscita con 41 anni di contributi, del resto, è solo uno dei punti della nostra piattaforma”.
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