Proroga al 31 marzo 2022 di tutti i termini per la presentazione delle domande necessarie all’accesso alla c.d. CIG emergenziale e al 30 giugno 2022 dei termini per procedere al c.d. conguaglio della medesima CIG. E’ questa una delle proposte di modifica per la conversione in legge del decreto fiscale (n.146/2021) presentate dal Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro in occasione dell'audizione presso le Commissioni Finanze e Lavoro, previdenza sociale del Senato. E’ inoltre necessario rivedere il criterio di equiparazione della quarantena alla malattia ed estendere l’ambito di applicazione della proroga del termine di pagamento delle cartelle, notificate dall'agente di riscossione dal 1° settembre al 31 dicembre 2021.
Nella circolare n. 163 del 2021, l’INPS prende in esame le misure in materia pensionistica per la tutela dei lavoratori assicurati al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo. Dopo aver definito la contribuzione utile ai fini delle prestazioni per i lavoratori iscritti al FPLS, il documento di prassi si occupa della contribuzione d’ufficio utile ai fini delle prestazioni, anche con riferimento al gruppo Attori.
Il decreto Fiscale (D.L. n. 146/2021) mette a disposizione un ulteriore periodo di ammortizzatori sociali Covid-19 per quei datori di lavoro che hanno terminato l’assegno ordinario FIS, la CIGD e il trattamento ordinario CIG per determinate attività economiche Ateco 2007. Si tratta di un ulteriore “cuscinetto” previsto per i lavoratori in forza alla data del 22 ottobre 2021, che potranno accedere a ulteriori 13 settimane (AO FIS e CIGD) e 9 settimane (CIG) per il periodo ricompreso dal 1° ottobre al 31 dicembre 2021. Condizione per l’accesso è aver già avuto autorizzato il precedente periodo di 28 settimane (AO FIS e CIGD) e che sia decorso (CIG per aziende settore tessile e similari) il precedente periodo autorizzato di 17 settimane.
Con l’accordo di rinnovo del 26 maggio 2021 sono state introdotte importanti novità sugli istituti contrattuali del CCNL per i lavoratori addetti alla piccola e media industria metalmeccanica, orafa ed alla installazione di impianti - Unionmeccanica Confapi, alcune delle quali devono essere gestite dai datori lavoro nel mese di ottobre 2021. In particolare, entrano a regime le misure sul sistema di inquadramento del personale e vanno finalizzati gli adempimenti per la gestione della “quota integrativa straordinaria” destinata alle sigle sindacali a fronte dell’attività negoziale resa per il rinnovo del CCNL.
Obblighi e regole differenti per lavoratori autonomi e subordinati ma soprattutto in base al committente e al fruitore delle attività produttive. E’ quanto messo in luce dal Governo che ha pubblicato le risposte alle faq sull’obbligo del green pass nei luoghi di lavoro pubblici e privati che entrerà in vigore il prossimo 15 ottobre. I controlli da parte dei committenti privati restano facoltativi mentre si estende l’obbligo ai liberi professionisti e a colf e badanti.
Rientro in presenza e smart working nella PA. Sono i temi oggetto della disciplina contenuta nel DPCM approvato dal Governo il 23 settembre scorso. Dal 15 ottobre la modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa torna ad essere quella in presenza. E’ prevista l’emanazione di un decreto del Ministro della Pubblica amministrazione accompagnato da apposite linee guida. Novità in arrivo anche dalla contrattazione collettiva. Nel rinnovo del CCNL del personale del comparto delle funzioni centrali (Ministeri, Agenzie fiscali, Enti pubblici non economici), e con riferimento al lavoro agile, saranno fissate le modalità di recesso, le fasce di operabilità, di contattabilità e di inoperabilità, i tempi di riposo e le modalità di esercizio del potere di controllo del datore di lavoro.